Futuro

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mercoledì 20 novembre 2013

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I bambini di adesso, nati con smartphone, computer e tablet in mano: come sarà il loro mondo da adulti?

E’ veramente impressionante che i bambini prima di imparare a camminare già si sanno muovere con agilità su smartphone e tablet. Sono sempre di più, e i numeri lo confermano: secondo uno studio di Common Sense Media negli Usa il 38% dei bimbi di due anni ha già messo le mani su un dispositivo mobile  invece nel 2011 la percentuale si fermava al 10%.
L'osservazione dei bambini che maneggiano un tablet o uno smartphone, determina in molti genitori anche  una reazione di estremo stupore dinnanzi alla velocità con cui essi riescono ad apprendere l'utilizzo di questi dispositivi.
Personalmente mi sono stupita di mia figlia che all'età di  5 anni, con estrema facilità riesce a districarsi nei vari utilizzi disponibili su smartphone o computer.

4 commenti:

  1. Il mondo negli ultimi anni è cambiato molto, tanto che adesso i bambini preferiscono giocare con il computer e i tablet piuttosto che giocare con la palla, come facevano una volta. Questo, secondo me, non è molto bello perchè così si perde tutta la bellezza della natura e del giocare fuori all'aperto e di conseguenza si perde anche l'aspetto motorio del bambino che invece sta a sedere in una sedia davanti ad un oggetto tecnologico. La cosa migliore per me sarebbe che i bambini fin da piccoli giocassero e si muovessero e quando saranno più grandi e andranno a scuola allora potranno usare tutti gli attrezzi tecnologici di cui disponiamo.

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  2. Ciao! Condivido a pieno la tua riflessione e aggiungo che se da un lato rimaniamo stupiti per la velocità nell'appredere l'utilizzo di questi dispositivi dall'altro possiamo notare una carenza di creatività e un aumento della tendenza di isolarsi dal gruppo vivendo una dimensione parallela a quella reale.

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  3. anche io condivido con voi..io mi ricordo che quando ero piccola passavamo la maggior parte del tempo all'aria aperta nonostante magari piovesse o nevicasse,giocavamo tutto il giorno,ci inventavamo pozioni magiche con la terra e proprio per ultimo quando magari mancavamo pochi minuti dall'arrivo dei miei genitori allora giocavamo con il Game boy,ma era per noi l'ultima ruota del carro,quando eravamo stremati e non sapevamo più cosa inventarci e non tutto il giorno per tutti i giorni...mi capita di vedere scene di mamme che brontolano con il figlio (piccolo sotto i10anni) perchè sta attaccato al telefonino di ultima generazione che ormai ti prepara anche la colazione al mattino, in queste occasioni io mi chiedo ma perchè glielo regali un telefono così che fondamentalmente non sene fa nulla!?!??! Per me che vengo dalla montagna è una profonda tristezza vedere sti bambini con gli occhi a palla e la bocca spalancata che sbraitano contro il cellulare, tutto ciò ci allontana dalla natura dal vivere la vita "sudandosela", dalla creatività e dall'immaginazione e secondo me c'è il rischio di un'alienazione talmente forte che può distruggere tutto quello per cui i nostri nonni hanno lottato: la terra e le sue ricchezze... Per me è sconvolgente vedere bambini che non hanno mai visto un mucca dal vivo,ma magari hanno finito l'ultimo livello del gioco più di moda che c'è al momento..Io penso che la nostra generazione sarà quella che deciderà le sorti del paese sta a noi decidere se comprare o meno il cellulare o qualsiasi dispositivo tecnologico...

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  4. Infatti Ari hai proprio ragione,mi chiedo anch'io perché i genitori comprano questi dispositivi ai bambini, sopratutto i piccoli e poi magari si lamentano che stanno davanti al computer tutto il giorno e non fanno nient'altro? Ma lo sapete benissimo che i bambini imitano gli adulti. Mia figlia mi vede spesso davanti al computer(lo uso soprattutto per lo studio) e mi dice:"Io voglio essere come te, anch'io voglio usare il computer".E qui deve essere il genitore a decidere quanto tempo lo usa e per che cosa lo usa!!!!! Si sa anche che per molti genitori è più comodo mettere il bambino davanti alla televisione ecc. che portarlo al parco a giocare con i suoi pari.Che tristezza!!!

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